martedì 8 marzo 2011

CI STANNO RUBANDO GLI UOMINI! (Quelli rimasti...)

Basta con questi cinesi (in questo caso queste cinesine!). Non li (LE) posso più vedere. Non sono razzista, ma sono contro la prepotenza e l'invadenza.

In realtà il disastro lo ha iniziato la calata delle "unne" anni fa. Belle o brutte che fossero, erano e son tutte giovani, magruzze, con gli occhi un po' in su e zoccole! Chiarisco: non sono tutte di facili costumi... Noooooooo. Però hanno quell'arietta da salvamiohtuuomo oppure seiilmiglioressereviventeioabbamaiconosciuto. E sbattono le ciglia. Ma soprattutto abbassano la testa in segno di sottomissione e assumono questo sguardo da "salvami". Un atteggiamento che a detta di tantissimi uomini provoca il risveglio immediato della virilità.
Non solo di chi non è abituato ad avere la fila delle pretendenti. Anche dei super belli. Anche loro ci cascano.
Tziao uitialiuano muaskio. Io amuare te cuome io muai amuato niessiunuo! Miuo kuore muai buattuto cuosì fuortue!
Ma poi ne sono arrivate tante altre. Di tante razze. E tutte a caccia di marito, cavolo!
Dalle cubane, alle magrebine e altre e altre. E adesso pure le cinesi! Le odio! Con 'sti occhi mezzi chiusi, le gambe scheletriche e la vocina di m...  Che fanno pure le gheishe (giapponesi) ...

Si sono fatte largo tra le femmine italiane. Uno spintone di qui, uno spintone di là e si sono mangiate una bella fetta di maschietti.
Infatti se ci si guarda un po' in giro, si può notare che l'Italia pullula di zitelle. Ma quante ne ho conosciute e ne conosco di donne (e belle!!!!) che non hanno nessuno? Non trovano.... E ci credo!
Non ci sono più maschi liberi! Tra quelli liberi poi il 50 o 60% (esagero, lo so...) è gay! Il restante 40 è guasto.

O sono troppo libertini (leggi stron..i) oppure sono incapaci. Oppure ancora sono gli avanzi appunto delle geishe.
Eggià perché le sopra descritte una volta accaparrata la preda, se la mangiano in insalata.
E quel che resta è un poveretto incattivito col mondo. Inavvicinabile. Pieno di grane, avvocati, bambini, finanza in azienda, senza casa perché la loro se l'è presa la moglie. Ma non solo dalla gentil esotica consorte. Anche dalla di lei parentela. Mamme, nonne, padri, sorelle. Certo. Tutti portati in Italia. Altro che gli sbarchi dei Libici. Inoltre questa specie di parentame è costosissmo. Per mancanza di vitamine, cure e igiene son tutti senza denti, con strane malattie. E non certo di bell'aspetto come quella sposata.
Lo dico sempre che l'unica è andare (anche se macabro da dire) fuori dagli ospedali. Fuori dalla camera mortuaria e aspettare che esca il "vedovo". Ma attenzione. Bisogna essere svelte e accalappiarlo subito. Per quello bisogna marcare il territorio ospedaliero e non lasciargli neanche fare passi da soli. È merce rara, quindi preda ambitissima...
In genere sono quei bravi mariti che son stati fedeli e che la moglie se ne è guardata bene dal lasciar andare o trascurare.
Con questi tipi di uomini si dovrà sopportare un po' il lutto, che è anche sano e giusto. Ma niente di più.
Una volta mi raccontarono una barzelletta, che secondo me può esser tutto tranne che quello.
Dice: gli uomini dopo i 40anni (e io abbasserei anche un po' il tiro...) sono come le cabine telefoniche. O sono guasti, o sono occupati... Già già!
Ho un ricordo vivissimo, che nella sua tragicità faceva veramente ridere.
Una festa.
Di single (e già questa la dice tutta....).
Entrata in questa casa (era privata) avevo percepito subito un'aria un po' strana. Sguardi sfuggenti, persone che non stavano ferme. Ricordo di aver cercato di iniziare una chiacchierata di qui e di là, ma senza successo. Ommamma, che succedeva. Poi ricordo che mi ero accorta di quanto stava accadendo.
I divani e le sedie di casa erano occupate da femmine. Ma non erano sedute. Erano appoggiate come in "pole position". Pronte a scaraventarsi sulla preda.
Minigonnate e parrucchierate alla grande. Con profumi e scollature esagerati.
Poi ricordo di aver notato strani esseri entrare dalla porta di casa, fare due passi indietro e attaccarsi di schiena al muro.
Erano tutti maschi. Lo sguardo era terrorizzato e si muovevano rasentando i muri, pronti a filarsela prima di essere agguantati da queste affamate.
Sto esagerando, lo so, ma l'impressione era davvero quella.
Per non parlare di una tipa che... era impressionante. Aveva un seno... Ma io non avevo mai visto una cosa del genere...

ENORME. Ed era sola e tristissima. L'unica avvicinabile però.
Neanche chiesto forse il nome, già mi stava raccontando la sua disgrazia. Ossia? Il marito l'aveva lasciata. Per.... Una dell'Ucraina.
Sai, non è tanto per lui... O per lei. È per i miei figli... Sai, porta la parrucca, ha le unghie finte rosse e lunghissime, le scarpe alte a zeppa...
E sapessi come si veste...
Lui ha perso la testa. E io sai, vedi, mi sono anche rifatta il seno... Ma neanche me lo vede...
Io non so che pensare.
Certo, lei ha 18 anni.........

A casa mandatele!!!!!!

E per tornare al discorso iniziale... Le cinesi.
Altra storiella emblematica.
Due, tre domeniche fa suona il cellulare di mio marito. Mi manda a rispondere.
Una voce di donna idiota che continua a chiedere di lui.
Mi scusi signorina, è un attimo occupato, dico io.
E lei: ma chi parla?

......................... CHI PARLAAAA A MEEEEEEEE??????

Ma guardi io sarei sua moglie... (voce velenosissimaaaaaaaa)

E questa, che probabilmente manco conosceva bene l'italiano, ha ricominciato a cinguettare (pelchè non pallano nolmale lolo. Pallano come idiote) il nome di lui.

Non vi dico la mia faccia...
E non vi dico la sua di faccia (quella di mio marito)!!!!!!!

Da allora il telefono spesso viene spento.

Penso di poter non aggiungere altro.

Una caro saluto da un'italiana DOC (sposata già due volte e lo stesso.... frustrata....!)
Amen.

Anna Scolari

Nessun commento: