I giorni passavano sempre
più in fretta.
E Jolie Janet aveva sempre troppo da fare per accorgersene.
Una vita di routine piena di fatti e di parole.
Che roteavano nell'aria e diventavano pensieri. Beh... per fortuna.
A volte profondi. Su cui
meditare.
A volte sciocchi su cui
scherzare. E ridere tanto.
A volte cattivi. Pregni di
debolezze.
A volte propositivi. Per
crescere.
Ma Jolie Janet oggi aveva
incontrato sua madre.
Invalida, senza sostanza.
Aveva visto suo padre che la guardava
sghignazzando con tenerezza da lassù. Protettivo.
Ma aveva parlato anche con le sue figlie. Grandi. Grandissime. Quasi mamme a loro volta.
Era ora di guardarsi allo specchio.
Ma sì.
Ora lo trovo.
Ecco. Eccoti Jolie Janet. Oh oh.. Sì. Sei
sempre tu.
Ti riconosci?
No.
Non sono io questa qui.
Io oggi dovrei essere diversa.
Non sono io questa qui.
Io oggi dovrei essere diversa.
Perché non ho raccolto. Ma dove è
finita la mia semina?
E perché mi vedo giovane,
quando non lo sono più?
Jolie Janet... Cara... La vita è un mistero. Un
preziosissimo mistero.
Senza logica, senza senso. Mangiare,
dormire, procreare.
Tutto il resto?
Una fantasia.
Dai tesorina.
Liberati dei tuoi freni,
prima che sia troppo tardi.
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